Il mercato prestiti ha registrato un lieve ma significativo incremento delle richieste, merito anche di una domanda sempre più articolata e adatta alle esigenze più diverse. Ciò ha reso complesso il processo di selezione che porta all’individuazione dell’offerta più conveniente. In questo nostro nuovo approfondimento abbiamo quindi scelto di analizzare i finanziamenti Agos. Sono prodotti vantaggiosi, a chi si rivolgono e come ottenerli? Scopriamolo insieme.
I finanziamenti Agos interessano vari ambiti di spesa dall’acquisto dell’auto all’installazione di pannelli fotovoltaici, passando per linee di credito per la formazione accademica, finanziamenti casa e mobili, eccetera. In generale sono coperti tutti gli ambiti di applicazione propri del cosiddetto credito al consumo.
In linea generale sono prestiti flessibili, dall’elevato livello di personalizzazione a seconda del profilo creditizio del richiedente. Cerchiamo di fare un esempio pratico per comprendere l’effettiva convenienza di questi prodotti.
Ipotizziamo una richiesta di 15mila euro per la ristrutturazione casa, uno degli investimenti più ricorrenti tra le famiglie italiane. Se consideriamo un piano di ammortamento basato su 96 rate mensile, il loro importo sarà di 223,40 euro, espressione di un Taeg che tocca il 10,22% e Tan pari a 8,91%. Se invece il rimborso si realizza in 48 rate, ogni impegno mensile corrisponderebbe a 369,30 euro. In questo caso il Taeg è del 9,16%, mentre il Tan si attesta al 7,41%.
Il settore dei prestiti personali è comunque ricco di proposte e l’offerta Agos non è, al momento, oggetto di particolari promozioni. Lo è invece il prestito personale di Fiditalia, linea di credito che permette di conseguire liquidità fino a 30mila euro.
Per una richiesta di 12mila euro da restituire in 72 rate, ad esempio, avremo un impegno mensile pari a 217,51 euro, frutto di un Tan dell’8,90% e Taeg 10,24%. La promozione Fiditalia scade il 30 settembre. Più conveniente di Agos e Fiditalia è invece il prestito personale Findomestic, in promozione fino al 24 agosto 2015.
In questo caso, se consideriamo una somma richiesta pari a 13mila euro da restituire in 96 rate, ognuna di queste corrisponderà a 175 euro. Il tasso annuo nominale è del 6,65%, mentre è di poco superiore il Tasso Annuo Effettivo Globale, 6,85%. Il cliente ha inoltre la facoltà di modificare l’importo della rata senza andare incontro ad alcun onere. Assenti anche le spese accessorie.
A prescindere dalle condizioni riportate, che sono comunque soggette a cambiamenti in rapporto alle dinamiche di mercato, il nostro consiglio è, una volta individuata la proposta sulla carta più conveniente, di farvi rilasciare un preventivo gratuito da esaminare con la massima attenzione.