La crisi economica degli ultimi anni ha messo a dura prova le imprese italiane, piccole e medie imprese che troppo spesso sono state costrette a chiudere i battenti. Il principale rischio di ogni impresa è di dover sostenere elevati esborsi nel tentativo di riuscire a reperire il denaro per sollevarsi dal momento di crisi, strategia spesso fallimentare per ogni tipologia di impresa.
Non sempre la richiesta di finanziamenti per imprese risulta essere la scelta vincente, sia per le difficoltà che un’azienda deve affrontare per ottenere finanziamenti a causa della mancanza di solide garanzie, e soprattutto per i tassi di interesse applicati al prestito richiesto.
Finanziamenti per imprese che consentirebbero di superare gravi crisi grazie ai finanziamenti europei erogati dalle Regioni tramite fondi anticrisi creati appositamente per aiutare le imprese in particolari momenti di crisi.
Tra i principali prestiti per le imprese troviamo i fondi rotativi istituiti dalla Cassa depositi e Prestiti che hanno la funzione di garanzia aumentando la chance di accesso al credito a tutte le piccole e medie imprese.
Tra i numerosi finanziamenti per imprese stanziati dalle Regioni bisogna fare affidamento al regolamento del bando in modo tale da considerare la possibile esclusione di impiegare i fondi per il riequilibrio di cassa o sostenere il rafforzamento della struttura finanziaria delle imprese che ne hanno la necessità.
Tra i prestiti per le imprese troviamo dei finanziamenti con una durata superiore ai 12 mesi utili a ridare fiato alle aziende colpite dalla crisi, finanziamenti a sostegno per salvare le imprese o per la ristrutturazione dell’impresa.