Il finanziamento spese dentistiche è una linea di credito utile per far fronte a una necessità sanitaria imprevista. Ecco a quali alternative è possibile fare riferimento.
Quali sono le opzioni disponibili per chi ha intenzione di chiedere un finanziamento spese dentistiche? In primo luogo è utile ricordare il piccolo prestito Inps, che consente all’interessato di usufruire di somme di denaro contenute per far fronte a necessità impreviste.
Possono richiedere questa tipologia di prestito, rimborsabile con rate che vanno dalle 12 alle 48, gli iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.
L’importo minimo richiedibile è pari a una mensilità di stipendio o pensione e può essere restituito in 12 rate mensili. Il tasso d’interesse nominale annuo è del 4,25%.
Un’altra alternativa utile per chi ha necessità di un finanziamento per spese dentistiche è costituita dai prestiti pluriennali Inps ex Inpdap. Si tratta di linee di credito che possono essere accese dagli iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, purché lo siano da più di quattro anni.
In questo caso le rate vanno dalle 60 alle 120 (si parla di prestiti a scadenza quinquennale e decennale).
Chi ha in progetto di richiedere un finanziamento spese dentistiche può considerare anche le opzioni che le varie società finanziarie propongono ai clienti intenzionati a chiedere un prestito.
Una simulazione utile a chi è in procinto di affrontare una spesa dentistica improvvisa può essere quella relativa a un finanziamento di 1.000€. Quali opzioni si possono scegliere se si opta per una società finanziaria?
Si può ricorrere ai prestiti Findomestic, che consentono di ricevere un finanziamento di 1.500€ con TAN fisso 9,45% (rata mensile da 48,10€).
Un’altra alternativa è invece il prestito personale Banca Marche, caratterizzato da un TAN fisso del 10,50%. In questo caso la rata mensile per un credito di 1.526€ è pari a 49,61€.
Per ricevere un finanziamento spese dentistiche esiste anche l’opzione SpecialCash Postepay. Di cosa si tratta? Di una linea di credito che può essere accesa dai titolari di carta Postepay nominativa o ricaricabile oppure dai possessori di carta Postepay Evolution.
Questa tipologia di prestito consente di usufruire dell’accredito immediato sulla carta di una cifra che può raggiungere i 1.500€.
Come si procede per il rimborso? A questo proposito esistono due alternative. La prima consiste nel pagamento di rate fisse addebitate direttamente sul conto postale o bancario, mentre la seconda prevede il pagamento di bollettini postali, che possono essere inviati presso l’indirizzo di residenza del beneficiario del finanziamento.
Il prestito SpecialCash Postepay può essere richiesto dai titolari delle succitate tipologie di carta, purché abbiano un’età compresa tra i 18 e i 70 anni.