L’Ordine degli Architetti di Roma in collaborazione con la Banca di Credito Cooperativo (anch’essa della Capitale) hanno redatto un bando per concedere prestiti agevolati per giovani. Il concorso è rivolto ai giovani architetti interessati all’avvio di una start up. Il nome ufficiale del bando è infatti “Start up degli studi di architettura: le nuove forme della professione”.
Il bando potrà essere vinto da quindici soggetti. Tali saranno quindi i finanziamenti concessi, ognuno dei quali avrà un importo di 2.000 euro.
Due sono le particolarità di questi prestiti agevolati per giovani. La prima consiste nell’assenza degli interessi: i vincitori restituiranno il finanziamento così come è stato erogato. La seconda è invece rappresentata dalla prorogabilità: dopo aver usufruito e rimborsato il primo prestito, previa ulteriore verifica dei requisiti di credito, è possibile accedere a un ulteriore finanziamento. Questo sarà più corposo: 10.000 euro. Il primo prestito andrà rimborsato in 12 rate. Il secondo, in 36 rate (in ogni caso mensili).
I vincitori del bando avranno tre mesi a disposizione per fare regolare richiesta alla Banca di Credito Cooperativo di Roma.
Alcuni potrebbero storcere il naso per via dell’entità del finanziamento, certamente non alta, ma si tratta comunque di un contributo importante per dare un impulso alle carriere dei giovani architetti.
Il bando comprende alcuni requisiti di ammissione ai prestiti agevolati per giovani architetti. In primo luogo, per poter accedere al concorso e quindi sperare nel finanziamento, occorre essere iscritti regolarmente all’Ordine degli Architetti di Roma da non più di cinque anni (fa fede la data di scadenza del bando).
E’ stato posto anche un limite di età: possono partecipare solo coloro che non hanno compiuto i 36 anni (sempre alla data di scadenza del bando). Ovviamente, è necessario non avere pregiudizievoli di tipo creditizio. Insomma, il bando è precluso ai cattivi pagatori e ai protestati, quindi ai chi è stato soggetto di segnalazioni alle centrali di rischio finanziario (CAI, CARTER, CRIF).
I documenti necessari dovranno essere consegnati entro le ore 12.00 del 21 settembre 2015, presso i locali dell’Ordine degli Architetti, nello specifico all’Ufficio Protocollo.
Da tenere in considerazione sono anche i criteri di valutazione. Al primo posto c’è il voto di laurea, ma verrà giudicata anche la consistenza del curriculum, le esperienze professionali nel loro complesso e gli elementi motivazionali.
La graduatoria verrà pubblicata sul sito web dell’Ordine degli Architetti, in una data che ancora non è stata comunicata. I candidati che saranno risultati vincitori saranno in primo luogo avvisati tramite email e, laddove presente, PEC. Tutte le informazioni sono disponibili presso la segreteria della Consulta Giovani Architetti di Roma.