Prestiti cambializzati: come ottenerli e a chi rivolgersi

Prestiti cambializzati: cosa sono e a chi si rivolgono

I prestiti cambializzati rientrano nell’ambito dei più noti prestiti personali, caratterizzati da piano di rimborso basato su cambiali che solitamente hanno scadenza mensile. Purtroppo gran parte degli operatori non presenta questo tipo di prodotto finanziario, anche se vi sono ancora alcune società specializzate operanti nel nostro Paese.

Un primo aspetto da considerare è costituito dai requisiti d’accesso. È necessario porre il trattamento di fine rapporto a titolo di garanzia, assicurare uno stipendio frutto di lavoro dipendente proporzionale alla rata del prestito. Il cliente dovrà inoltre sottoscrivere una assicurazione vita, che va a tutelare banca e cliente a fronte di eventi che vanno a minare la capacità di rimborso di quest’ultimo. In certi casi, inoltre, l’ente erogatore può pretendere la firma di un garante (soggetto che interviene qualora il beneficiario del prestito sia incapace di continuare nel processo di rimborso).

Il prestito cambializzato si rivolge spesso a quanti figurano negli elenchi dei “cattivi pagatori”, proprio per questo la valutazione del richiedente è molto accurata e tanto maggiori sono le garanzie, tanto più crescono le probabilità che la domanda venga accolta. Dal momento dell’invio della richiesta, la risposta dell’ente erogatore si realizza, di media, nello spazio di quattro-cinque giorni. Le somme erogate arrivano fino a un massimo di 60mila euro, mentre il piano di rimborso varia da 12 a 120 mesi.

Prestito cambializzato: i principali vantaggi

Quali sono quindi i principali vantaggi forniti dai finanziamenti cambializzati? Anzitutto non è previsto il controllo nella centrale rischi e quindi l’operazione non segnalata. Sono solitamente esclusi i protestati, ma possono fruirne i cosiddetti “cattivi pagatori”.

Se confrontati con la cessione del quinto, i prestiti cambializzati prevedono oneri inferiori, sia dal punto di vista degli interessi che delle commissioni di istruttoria. Il cliente dispone inoltre di una maggiore flessibilità nell’impostare il piano di ammortamento: l’entità delle rate può essere cambiata mediante il rinnovo delle cambiali. È possibile anche incrementare la durata del piano di rimborso (anche se ciò ha delle conseguenze rilevanti in termini di tassi di interesse).

Prestiti con cambiali: svantaggi e società erogatrici

Sono diversi quindi i vantaggi, ma a controbilanciarli vi sono degli elementi critici da non sottovalutare. L’impiego di cambiali è un rischioso: la cambiale è infatti un titolo esecutivo, un documento che permette di utilizzare l’esecuzione forzata senza dover provare l’esistenza del diritto.

In ultima battuta vi lasciamo i riferimenti di società che si occupano di prestiti cambializzati: Easy money Brescia, Global Credit, Solidary Finanziaria, Teoremafin e Fiditalia. Per maggiori informazioni vi consigliamo di contattare direttamente gli enti erogatori e farvi rilasciare un preventivo gratuito basato sul vostro profilo.

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