Prestiti online da privati: come utilizzare il social lending?
Cosa sono i prestiti online da privati?
Il social lending è una tipologia di prestito tra privati che non prevede l’intervento di banche o istituti di credito. Si tratta di un fenomeno piuttosto diffuso nel nostro paese, viste le garanzie sempre più stringenti richieste dagli istituti di credito.
In Italia i prestiti tra privati sono regolamentati da un’apposita normativa e i contratti di prestito sottoscritti hanno valore di legge. Il social lending si muove principalmente sul web, grazie ai numerosi portali presenti sulla Rete, i principali sono Smartika e Prestiamoci.
Il principale vantaggio dei prestiti tra privati è rappresentato dai tassi di interesse molto più bassi di quelli applicati ai tradizionali prestiti, in media si tratta di due punti percentuali in meno rispetto ai tassi applicati nel circuito bancario.
Prestiti online da privati: come sottoscrivere un contratto di prestito con il social lending?
I portali di social lending danno quindi vita a unveroeproprio mercato libero del prestito, dove domanda e offerta si incontrano. Una volta iscritti al sito i soggetti interessati devono comunicare i propri dati e le intenzioni (prestare o ricevere denaro). A questo punto viene assegnato all’utente un “rating”, una sorta di punteggio che indica l’affidabilità del soggetto.
Ovviamente i gestori del portale si accertano sempre che i creditori dispongano effettivamente delle somme che promettono e che i richiedenti siano in condizione di garantire il rimborso della somma prestata. Una volta che le due parti si sono accordate, viene stipulato un accordo con valore legale.
Il servizio di social lending è offerto da società accreditate e le piattaforme su cui si opera sono controllate dalla Banca d’Italia. Per evitare frodi o insolvenze sono stati inoltre approntati strumenti di tutela.
