I prestiti online hanno le medesime caratteristiche dei finanziamenti tradizionali, con il vantaggio di poter abbattere alcuni costi grazie alle potenzialità dei mercati virtuali. Un ente erogatore finanzia un privato o un’impresa e richiede la restituzione della somma in conformità a un periodo di ammortamento e alle rate pattuite. I prestiti online presentano però particolarità che li rendono potenzialmente più convenienti dei loro omologhi tradizionali.
L’utilizzo delle piattaforme telematiche – e quindi della Rete – consente una sostanziale riduzione dei costi di gestione, con conseguente risparmio per il contribuente. Ovviamente le rate non sono interessate da questa dinamica, ma si tratta comunque di un risparmio apprezzabile.
Un altro motivo dell’ascesa dei prestiti online interessa i preventivi. Nel caso dei prestiti tradizionali, il preventivo va fatto in banca. L’esistenza stessa dei prestiti online, invece, ha favorito lo sviluppo dei portali di comparazione. Questi permettono di confrontare le varie offerte e scegliere la migliore. Facciamo un esempio.
Ammettiamo un importo di 10.000 per un prestito funzionale alla ristrutturazione della casa e un periodo di ammortamento pari a 5 anni. Poniamo inoltre che il richiedente sia un settantenne che gode della pensione di anzianità.
Al momento l’offerta migliore è proposta da Santander Consumer Bank. E’ un finanziamento a tasso fisso ed è destinato a persone dai 18 agli 80 anni. I richiedenti devono possedere un conto corrente bancario. La rata corrisponde a 191,70 euro al mese (Tan fisso 5,65% e Taeg 5,93%). Al termine del processo di rimborso il cliente avrà corrisposto 11.534 euro. Segnaliamo infine 17 euro di spese iniziali e 3 euro di spese annuali.