Poste Italiane offre una vasta gamma di prodotti pensati per venire incontro alle esigenze economiche di varie categorie di clienti: dai piccoli risparmiatori ai soggetti senza reddito dimostrabile. Tra questi troviamo SpecialCash, il prestito riservato ai titolari di Postepay, la famosa carta prepagata ricaricabile di Poste Italiane che consente di effettuare pagamenti on line o nei negozi.
Disponibile anche per i non correntisti di Poste Italiane e per quanti non sono titolari di alcun conto corrente presso istituti bancari, prestito SpecialCash Postepay è un prodotto pensato per i lavoratori atipici che non dispongono di una busta paga o di un reddito dimostrabile.
Per ottenere il prestito postepay è necessario avere un’età compresa tra 18 e 70 anni, essere titolari di una postepay. In sede di domanda è necessario presentare la carta d’identità, la tessera sanitaria e la carta prepagata. Nel caso in cui il richiedente sia un cittadino straniero, a questa documentazione si dovrà aggiungere il passaporto e un permesso di soggiorno in corso di validità e un documento di reddito. In ogni caso non è richiesta alcuna garanzia.
È bene precisare che quando si parla di prestiti senza busta paga non ci si riferisce a finanziamenti per chi non dispone di alcun reddito, bensì a linee di credito concesse a chi ha un reddito, ma non una busta paga a dimostrarlo. Ad esempio può accedere ai prestiti senza busta paga chi percepisce un reddito dimostrabile solo attraverso un CUD.
Il prestito postepay è disponibile in tre versioni: 750, 1000 e 1500 euro. In base alla somma scelta variano la durata del piano di ammortamento e gli interessi applicati. Per un finanziamento di 750 euro il TAEG applicato è pari al 17,83% e il rimborso si articola il 15 rate mensili, allo stesso modo per un prestito di 1000 euro da rimborsare in 20 mesi si avrà un TAEG del 16,29% e un tasso del 15,34% per 1500 euro rimborsabili in 24 mesi.
La somma finanziata è versata direttamente nella postepay e può essere restituita tramite bollettini postali o con addebito diretto sul conto corrente. Per chi non dispone ancora di una postepay ricordiamo che la carta non prevede un canone annuo né spese di gestione.
Sono tuttavia applicate commissioni per i prelievi allo sportello e per le ricariche, che possono variare da uno 1 a 2 euro, in base all’operazione effettuata. È possibile richiedere la carta in qualunque ufficio postale e il costo di attivazione è di 5 euro.